Puccini: Le Triptyque (Mono Version)

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Il tabarro: "O Michele?... Michele?" (Giorgetta, Michele, Coro)
Il tabarro: "Ma certo" (Michele, Giorgetta, Luigi, Il Tinca, Il Talpa, Coro)
Il tabarro: "Eccola la passata!" (Luigi, Giorgetta, Il Talpa, Il Tinca)
Il tabarro: "Vien qua! Sentirete che artista!" (Luigi, Giorgetta, Il Tinca, Il Talpa)
Il tabarro: "Dunque, che cosa credi?" (Giorgetta, Michele, Venditore di canzonette, Midinettes)
Il tabarro: "T'ho mai fatto scenate?" (Michele, Giorgetta, Venditore di canzonette, Midinettes)
Il tabarro: "Eterni innamorati, buona sera" (La Frugola, Giorgetta)
Il tabarro: "Se tu sapessi" (La Frugola, Giorgetta)
Il tabarro: "To'! Guarda la mia vecchia!" & "Hai ben ragione" (Il Talpa, La Frugola, Michele, Luigi, Il Tinca)
Il tabarro: "I sacchi in groppa e giù la testa a terra" (Luigi)
Il tabarro: "Segui il mio esempio, bevi" (Il Tinca, Giorgetta, Il Talpa, La Frugola)
Il tabarro: "È ben altro il mio sogno" (Giorgetta, La Frugola, Luigi, Il Talpa)
Il tabarro: "Miei viecchi, buona notte!" (Giorgetta, Il Talpa, La Frugola)
Il tabarro: "O Luigi! Luigi!" (Giorgetta, Luigi)
Il tabarro: "Come? Non sei andato?" (Michele, Luigi, Giorgetta)
Il tabarro: "Dimmi, perché gli hai chisto di sbarcarti a Rouen?" (Giorgetta, Luigi)
Il tabarro: "Il fiammifero acceso!!" (Giorgetta, Luigi)
Il tabarro: "Come è difficile esser felici!" (Giorgetta, Michele)
Il tabarro: "Ora le notti sono tanto fresche" (Michele, Giorgetta)
Il tabarro: "Resta vicino a me!" (Michele, Giorgetta)
Il tabarro: "Sgualdrina!" & "Bocca di rosa fresca" (Michele, Due amanti)
Il tabarro: "Nulla!... Silenzio!" (Michele)
Il tabarro: "T'ho colto!" (Michele, Luigi)
Il tabarro: "Michele?" (Giorgetta, Michele)
Suor Angelica: "Ave, Maria, piena di grazia" (Suore)
Suor Angelica: "Sorelle in umiltà" (Sorella zelatrice, Due Converse, Maestra delle novizie)
Suor Angelica: "Suor Lucilla, il lavoro" (Sorella zelatrice, Maestra delle novizie, Suor Osmina)
Suor Angelica: "Ed or, sorelle in gioia" & "Oh, sorelle, sorelle!" (Sorella zelatrice, Suore, Suor Genovieffa, Una novizia, Maestra delle novizie)
Suor Angelica: "O sorelle in pio lavoro" (Suor Genovieffa, Suore)
Suor Angelica: "I desideri son i fiori dei vivi" (Suor Angelica, Sorella zelatrice, Suor Genovieffa, Una novizia)
Suor Angelica: "Io sì, e lo confesso" (Suor Genovieffa, Suor Dolcina, Suore, Suor Angelica, Una novizia)
Suor Angelica: "Suor Angelica, sentite!" (Sorella infermiera, Suor Angelica, Suore)
Suor Angelica: "Laudata Maria" (Le Cercatrici, Suore, Suor Dolcina, Sorella zelatrice)
Suor Angelica: "Chi è venuto stasera in parlatorio?" (La Cercatrice, Suore, Suor Angelica, Suor Genovieffa, La Badessa)
Suor Angelica: "Madre, Madre, parlate!" (Suor Angelica, La Badessa, Suore)
Suor Angelica: "È venuta a trovarvi" (La Badessa, Suor Angelica)
Suor Angelica: "Il Principe Gualtiero vostro padre" (La Zia principessa, Suor Angelica)
Suor Angelica: "Vostra sorella Anna Viola anderà sposa" (La Zia principessa, Suor Angelica)
Suor Angelica: "Di frequente, la sera" (La Zia principessa)
Suor Angelica: "Tutto ho offerto alla Vergine" (Suor Angelica)
Suor Angelica: "Perché tacete?" (Suor Angelica, La Zia principessa)
Suor Angelica: "Senza mamma, bimbo, tu sei perduto!" (Suor Angelica)
Suor Angelica: "Sorella, buona sorella" (Suor Genovieffa, Suore, Suor Angelica)
Suor Angelica: "La grazia è dicesa dal ciel" (Suor Angelica)
Suor Angelica: "Addio, buone sorelle!" (Suor Angelica)
Suor Angelica: "Ah, son dannata!" (Suor Angelica, Angeli)
Suor Angelica: "O gloriosa virginum" (Angeli, Suor Angelica)
Gianni Schicchi: "Povero Buoso!" (Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "O Simone?" (Gherardo, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Se tutto andrà come si spera" (Zita, Rinuccio)
Gianni Schicchi: "Ai miei cugini Zita e Simone" (Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Dunque era vero!" (Simone, Zita, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "E non c'è nessun mezzo..." (Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto, Gherardino)
Gianni Schicchi: "Avete torto!" (Rinuccio)
Gianni Schicchi: "Quale aspetto sgomento e desolato!" (Gianni, Rinuccio, Lauretta, Gherardo, Zita)
Gianni Schicchi: "Brava la vecchia!" (Gianni, Lauretta, Rinuccio, Zita, Simone, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "O mio babbino caro" (Lauretta)
Gianni Schicchi: "Datemi il testamento!" (Gianni, Rinuccio, Lauretta, Zita, Simone, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Nessuno sa che Buoso ha reso il fiato?" (Gianni, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "L'è permesso?" (Maestro Spinelloccio, Gianni, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Era uguale la voce?" (Gianni, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "A me i poderi di Fucecchio" (Simone, Zita, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto, Gianni)
Gianni Schicchi: "L'hanno saputo!" (Simone, Zita, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto, Gianni, Lauretta)
Gianni Schicchi: "Ecco la cappellina!" (Zita, Gianni, Simone, Betto, Nella, La Ciesca)
Gianni Schicchi: "Spogliati, bambolino" & "Vi servirò a dovere!" (Nella, La Ciesca, Zita, Gianni, Simone, Rinuccio, Marco, Gherardo, Betto, Gianni)
Gianni Schicchi: "Prima un avvertimento!" & "Addio, Firenze!" (Gianni, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Ecco il notaro" (Rinuccio, Messer Amantio, Pinellino, Guccio, Gianni)
Gianni Schicchi: "I testi videro" (Messer Amantio, Gianni, Zita, Simone, Rinuccio, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto)
Gianni Schicchi: "Lascio la casa di Firenze" (Gianni, Zita, Simone, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto, Messer Amantio, Guccio, Pinellino)
Gianni Schicchi: "Ladro! Ladro!" (Zita, Simone, Marco, La Ciesca, Gherardo, Nella, Betto, Gianni)
Gianni Schicchi: "Lauretta, mia Lauretta!" (Rinuccio, Lauretta, Gianni)
Gianni Schicchi: "Ditemi voi, signori" (Gianni)